L’archivio digitale come non lo avete mai visto

Negli ultimi sei mesi abbiamo continuato a sviluppare l’archivio digitale ASF, in modo da poterne migliorare la fruibilità e includere i vostri suggerimenti, modifiche e critiche.

Riteniamo di aver raggiunto un punto in cui possiamo finalmente rilasciare al pubblico una versione definitiva dell’ambizioso progetto, che continueremo ad ampliare, aggiungendo sempre nuovi faldoni alla collezione.

Per festeggiare l’evento abbiamo quindi deciso di rendere fruibile alla massima risoluzione possibile il primo faldone che abbiamo digitalizzato. (facciamo comunque notare che le immagini che vedrete saranno dimensionate a 2500 pixel, contro i 20000 pixel dei files che conserviamo nei nostri server)

Il soggetto del faldone MA01 è lo Hanriot Hd.1, a cui abbiamo dedicato anche un numero speciale del Somarello Jack, nella speranza di fornire un esempio di quanto possa esere fatto nel campo della ricerca storica quando si dispone del materiale giusto.

Il progetto prevede la messa in rete di tutto il materiale presente nella collezione di ASF (che oggi conta 5 fondi, per un totale di almeno 100000 documenti) e la possibilità per autori e ricercatori di impiegare questo materiale per  pubblicazioni come quelle del SIAI SM.88 e del Reggiane RE.2000.

Ovviamente un progetto del genere sarebbe assolutamente impossibile senza la cooperazione di appassionati e volontari, per cui se avete correzioni o informazioni aggiuntive sulle foto pubblicate, non esitate a contattarci attraverso il sito. Provvederemo ad integrare i vostri dati nel minor tempo possibile.

ora basta ciance, godetevi le foto e il numero speciale del Somarello.

 

13 2021 rev.1

 

 

 

8 risposte a “L’archivio digitale come non lo avete mai visto”

  1. mario federighi

    Grazie Sergio, mi collego a quanto ha scritto Paolo per rafforzare il semplice concetto di quello che è l’intento d ASF e più precisamente: raccogliere, conservare, organizzare e rendere disponibile a tutti gli appassionati materiale di carattere aeronautico, e non solo, come se fosse tutto presente in un museo. Un progetto ambizioso che richiederà anni per essere completato. Intanto siamo riusciti a darne un primo esempio. Ovviamente non sempre il faldone sarà completamente disponibile ed in alta risoluzione per permetterci di gestirne l’eventuale utilizzazione ma intanto abbiamo provato a presentarci!!

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